Il responso della terza prova del Campionato invernale di Fossa Olimpica nelle due semi-regioni della Sicilia è netto. In area occidentale le formazioni di Torretta hanno dominato nelle prime due tappe del circuito e anche nella terza il team nisseno ha svolto un ruolo di primissimo piano. Nell’area orientale Castanea non aveva avuto rivali nelle prime battute del circuito e i messinesi sono stati di nuovo protagonisti anche nella terza prova, ma è evidente anche la volontà di sodalizi di solida tradizione come San Demetrio di non rimanere indietro nella corsa al titolo.
Come auspicato dal Delegato regionale Michele Sollami, al suo debutto invernale il Compak siciliano ha fornito immediatamente uno spettacolo suggestivo sul piano agonistico e ha lanciato un chiaro segnale di vitalità. Sono stati 88 gli specialisti che si sono presentati infatti ai nastri di partenza del primo round del Campionato sulle pedane del Tav Etna Shooting. Quello appena trascorso è stato del resto un weekend di frenetica attività per la Sicilia: la doppia prova della Fossa Olimpica tra Torretta e Ramacca/San Demetrio ha visto concorrere 340 atleti che sommati ai “percorsisti” in gara a Etna Shooting e ai 36 specialisti dello Skeet impegnati per il primo appuntamento della disciplina al Tav Enichem di Gela individuano un totale di più di 450 tiravolisti in azione nelle stesse giornate sulle pedane della nostra regione.
Febbraio inizia con un ritmo vertiginoso per il tiravolismo della Sicilia. Nel prossimo fine settimana, oltre alla disputa della terza prova del circuito di Fossa Olimpica nella tappa orientale di San Demetrio e Ramacca e in quella occidentale di Torretta, prendono il via anche il Campionato invernale di Compak e quello di Skeet. Si tratta certamente di un passaggio particolarmente importante per l’attività piattellistica dell’isola. Lo spiega efficacemente il Delegato Fitav Michele Sollami: “Sappiamo bene che il passato del Compak nella nostra terra è stato burrascoso,
Dopo due intensi weekend consecutivi dedicati alla Fossa Olimpica, è arrivato il momento dell’Universale. Domenica 30 gennaio si disputerà infatti la prima delle due prove (ciascuna sulla distanza di 50 piattelli) del Campionato regionale invernale della “cinque macchine” per il quale è stata replicata la suddivisione della regione in area orientale e occidentale. Per la semiregione della Sicilia orientale la prima prova del circuito si disputerà al Tav San Giovanni di Vittoria con la regia di Daniele Di Bella che svolgerà il ruolo di Referente regionale della disciplina.
A una sola settimana di distanza dal debutto, con il secondo round il Campionato invernale di Fossa Olimpica delle “due Sicilie” ha delineato già in maniera relativamente netta le forze in campo. Le formazioni che avevano conquistato la vittoria a squadre nella prima prova hanno infatti replicato il successo anche nell’appuntamento del più recente weekend. La Sicilia orientale per esigenze organizzative ha sdoppiato la seconda tappa: sulle pedane catanesi di Ramacca sono scesi infatti in lizza gli atleti di Eccellenza, di Prima e Seconda categoria e del Settore giovanile, mentre la terza categoria , le Ladies, Veterani e Master hanno gareggiato all’impianto siracusano del Tav San Demetrio.