È una medaglia d’argento con significativi riflessi dorati quella conquistata dalla squadra della Sicilia al Trofeo delle Regioni di Fossa Universale sulle pedane del Tav La Silva. In questa recente tornata di gare il secondo posto conseguito dalla formazione condotta in Calabria dal coach Adriano Avveduto è certamente il risultato più prestigioso per la Sicilia che, come ha sottolineato il Delegato Fitav Michele Sollami, è stata tra le regioni presenti a tutti e quattro i confronti (Fossa Olimpica, Fossa Universale, Skeet e Compak) che si disputavano nella domenica 8 ottobre. In gara a Cerchiara di Calabria, per i colori della Sicilia della “cinque macchine”, Adriano Avveduto aveva designato Giuseppe Fiume, Vincenzo Triscari, Francesco Pollicino, Paolo Putano, Vittorio Ferdinandi e Luca Baldo Annaloro:
Un’ottantina di specialisti hanno affollato le pedane del Tav Carlino per la prima e la seconda prova del Campionato estivo della Sicilia di Compak. Nella tappa di esordio del circuito ben diretto da Orazio Barbagallo è stato l’Eccellenza Angelo Carlino a dominare la gara con un perfetto 50/50 che ha costretto alle posizioni di immediata retroguardia gli ottimi 49 del Terza categoria Salvatore Mauceri, del Prima Giuseppe Tomasello e dell’Eccellenza Gaetano Loritto. Il competente lavoro svolto dal Coordinatore delle due prove Rosario Caruso e l’inappuntabile precisione della Segreteria del Tav Carlino ha certamente contribuito a permettere ai tanti specialisti presenti all’impianto agrigentino di fornire prestazioni di qualità. Con Angelo Carlino appunto al
È stata giornata di grandi emozioni per gli specialisti del Compak quella della terza e conclusiva prova del Campionato invernale sulle pedane di Saccollino: il responso dei circuiti delle semi-regioni orientale e occidentale hanno rispettato in generale le indicazioni già fornite dalle due tappe precedenti, ma il gran finale per l’assegnazione del Trofeo Saro Avveduto ha visto emergere Chiaramonte su di un podio a cui ha dato definitiva configurazione un confronto realmente disputato sul filo del piattello.
Ma andiamo per ordine e vediamo innanzitutto chi sono i nuovi campioni invernali di Compak della Sicilia orientale e della Sicilia occidentale. Nell’oriente isolano La Contea ha centrato la terza vittoria del circuito: Pierluca Torrisi, Salvatore Mauceri e Giuseppe Tomasello hanno collezionato 134/150 e hanno superato di un piattello i padroni di casa di Saccollino (Sebastiano Gianfriddo, Lorenzo Abeti e Salvatore Leonardi). Al terzo posto si è classificato il team di Chiaramonte (Francesco Iurato, Mario Costa e Roberto Iannizzotto) con 125
Il capolavoro porta la firma di capitan Fabio Sollami e dei suoi atleti: è stata infatti la squadra di Torretta a infrangere il sortilegio che caratterizzava la Coppa Sicilia e il Trofeo Saro Avveduto di Fossa Olimpica. La competizione che commemora l’indimenticato dirigente federale - e che conclude solennemente ormai da sei stagioni l’inverno siciliano del Trap - fino ad ora non aveva infatti mai attribuito per due volte il successo alla stessa formazione. Il team di Caltanissetta, certamente non nuovo alle imprese, la scorsa domenica 26 febbraio ha invece letteralmente stravolto gli equilibri e nella stessa occasione non soltanto ha centrato la seconda vittoria, ma ha compiuto la vera impresa inanellando quel secondo successo a soli dodici mesi dalla prima affermazione e ha dunque conseguito un primato che per le altre formazioni dell’isola nelle prossime stagioni davvero non sarà facile replicare.
Responso fotocopia della prima prova nel secondo round del Campionato invernale di Compak: sono state infatti ancora le formazioni della Contea a oriente e di Carlino a occidente a dettare legge. Sulle pedane di Chiaramonte, per il circuito della semi-regione orientale, gli specialisti di Modica hanno centrato di nuovo una vittoria netta: il 46/50 di Antonino Cavallaro, il 45 di Cesare Grasso e il 42 di Giuseppe Consoli hanno prodotto il totale di 133/150 che ha permesso a La Contea di staccare di tre lunghezze i valenti portacolori di Saccollino (Salvatore Biancamano, Salvatore Spada e Salvatore Leonardi). I padroni di casa di Chiaramonte (Mario Nicosia, Francesco Iurato e Mario Costa) si sono attestati al terzo posto con 129. Tra i quasi cinquanta contendenti
Con la terza tappa è entrato nel vivo il Campionato invernale di Fossa Olimpica delle “due Sicilie” e se in area orientale San Demetrio ha centrato la seconda vittoria su tre prove, anche Torretta nella zona occidentale ha ribadito il suo ruolo di assoluta supremazia.
Sulle pedane del Tav Interdonato il terzo round della Sicilia orientale, sotto la direzione attenta del Referente Antonio Di Bella, ha dunque premiato San Demetrio, ma i portacolori del presidente Angelo Di Mari l’hanno spuntata per il minimo scarto sugli agguerriti alfieri della Contea. Al traguardo finale della prova in programma allo stand messinese Concetto Tuzza, Salvatore Dell’Aquia, Salvatore Finocchiaro, Salvatore Giaquinta, Calogero Gibiino e Filadelfo Gaeta hanno assemblato 268/300 e per un solo piattello hanno costretto al secondo posto La Contea. In terza posizione si è insediato il Tav Pachino con 264.
La prima prova del Campionato invernale siciliano di Compak ha già dato indicazioni chiare sul livello di esuberanza agonistica che sta vivendo la disciplina. Sono La Contea e Carlino a uscire vittoriose dal primo appuntamento stagionale della specialità e a porre subito una seria ipoteca sul successo finale in un circuito “rapido” com’è appunto quello programmato per il Compak siciliano in questo inverno 2023.
Sulle pedane di Etna Shooting si sono misurati gli specialisti della semi-regione orientale ed è stata La Contea a dominare la sfida: il team di Modica ha totalizzato 136/150 e ha superato di quattro piattelli i secondi classificati di Saccollino. Terza con 123 si è classificata la formazione di Chiaramonte.