È ufficialmente iniziata l’estate tiravolistica della Sicilia con la prima prova del Campionato regionale di Trap sulle pedane del Tav Rosolini per la semi-regione orientale e su quelle del Tav 2020 Mazara per la semi-regione occidentale. Il Delegato regionale Fitav Michele Sollami, dati alla mano, ha compiuto un’analisi del responso di questo primo round e con profondo senso realistico ha idealmente assegnato un voto non altissimo al risultato complessivo. “Quantomeno - ha spiegato il numero uno di Fitav Sicilia - non possiamo gridare al successo pieno come era avvenuto invece ad esempio all’esordio del Campionato d’inverno. Il motivo è presto detto: per questa prima prova le previsioni meteo avevano annunciato un fine settimana di maltempo e la previsione è stata certamente confermata dala realtà nella sede di Mazara. Nella sede di Rosolini in realtà non si è verificata la stessa situazione e nella
giornata il tempo è stato soltanto variabile con un po’ di vento. Sta di fatto che l’annuncio della probabilità di una giornata di gara funestata dal maltempo aveva già da giorni convinto molti dei nostri praticanti a non partecipare a questa prova di esordio per privilegiare le altre tre prove in programma. Del resto anche le quattro prove del calendario estivo hanno un po’ destabilizzato le scelte di molti tesserati siciliani che, in questo caso indipendentemente dalle previsioni meteo, hanno sicuramente preferito programmare la propria partecipazione al circuito in una fase più avanzata della stagione.”
“Il banco di prova - ha concluso Michele Sollami - sarà la seconda gara del Campionato a Interdonato e Torretta. Sono convinto che, specialmente in presenza di una giornata con le autentiche condizioni primaverili del prossimo mese, la prova del 14 maggio riporterà i livelli di partecipazione allo standard che la nostra regione è ormai stabilmente in grado di fornire da molte stagioni.”
A Rosolini, per il circuito della Sicilia orientale, sono scesi in lizza 67 contendenti e la gara è stata onorata da alcune prove di alta qualità. Giuseppe Fiume è stato l’autore del miglior punteggio della gara: il giovane Seconda categoria - medaglia di bronzo tra gli under 20 al Mondiale di Fossa Universale del 2022 - ha totalizzato 93/100 e in classifica generale ha preceduto il 91 di un altro Seconda categoria: Giovanni Termini e gli 87 di Orazio D’Angelo (primo dei Terza categoria in gara allo stand siracusano), del Seconda Stefano Covato e di Vittorio Ferdinandi (primo classificato dei Master). Salvatore Bosco con 83 è stato il migliore dei Veterani in gara a Rosolini.
Al Tav 2020 Mazara per la prova del circuito della Sicilia occidentale i punteggi sono stati appunto fortemente condizionati dal meteo sfavorevole. Tra i 46 in gara all’impianto trapanese è stato Francesco Ingargiola a far segnare il punteggio più alto: l’83/100 che ha permesso al Seconda categoria di precedere gli 82 di Rosolino “Roly” Giliberti (primo dei Veterani in gara a Mazara) e del Seconda Ivan Anastasi. Antonino Doria con 71 è stato il più brillante dei Terza categoria e Nicolò Feo con 78 ha letteralmente fatto il vuoto dietro di sé tra i Master. Per tutti si replica dunque il 14 maggio e ci si attende che a Interdonato e Torretta sia davvero di nuovo boom per il Trap siciliano!