contemporanea e sarà celebrata nel prossimo fine settimana). Il poderoso 49/50 totalizzato dal campione di Caltanissetta in questo primo round dell’occidente isolano, oltre a rappresentare il vertice qualitativo della gara, ha anche dato un forte impulso al team della formazione di Torretta che ha infatti largamente dominato nei confronti di tutte le alltre squadre. Il maltempo che ha imperversato sulla Sicilia nel più recente weekend ha senza dubbio messo a dura prova gli specialisti del Trap impegnati nella prova di Caltanissetta ma, come dimostra proprio il brillante responso della gara di Pierluigi Sollami, il forte vento della prima giornata e la pioggia incessante della seconda non hanno impedito la realizzazione di acuti significativi. Trainata appunto da Pier Sollami la squadra di casa ha totalizzato 276/300: a quel punteggio hanno contribuito validamente anche Serafino Lo Porto (47), Francesco Gorgone (46), Paolo Vitale e Vincenzo Sparacino (45) e Giuseppe Lotà (44). Tra le dieci formazioni in lizza, Marsala di capitan Nicolò Anastasi è riuscita a inserirsi nella scia di Torretta collocandosi al secondo posto a quota 259 davanti a Terrasini (255).
Quanto alle prove individuali, tra gli oltre centosessanta contendenti presenti a Torretta Pierluigi Sollami è stato ovviamente il più brillante dell’Eccellenza davanti a Fabio Sollami (48) e Salvatore Rizzo (45). Con 46 centri all’attivo Nicolò Anastasi e Umberto Pagnotta hanno presidiato la vetta della Prima categoria davanti ai 45 di Calogero Romeo e Paolo Vitale, mentre Serafino Lo Porto, con il suo pregiato 47, si è aggiudicato il primo posto tra i Seconda categoria precedendo il 46 di Francesco Gorgone e il 45 di Giuseppe Di Giorgi. Primo posto in Terza categoria per Lorenzo Orlando con 45 davanti al 44 di Mario Orlando e al 43 di Vincenzo Caracausi. Sandra Spinnato con 41 si è impossessata del vertice della classifica delle Ladies e anche Vincenzo Sparacino, con un solido 45, ha staccato tutti nella graduatoria del Settore Giovanile. Nicolò Falsitta (44) ha svettato tra i Veterani e anche Nicolò Feo si è imposto con ampio margine tra i Master con il suo 47 che ha rappresentato anche uno dei più pregiati punteggi della gara nissena.