Che i Campionati invernali di Fossa Olimpica dell’area orientale e dell’area occidentale della Sicilia avessero preso il via all’insegna della grande vitalità, era apparso chiaro fino dalla prima prova del mese di gennaio: il secondo round dei circuiti ben diretti dall’esperto Responsabile Angelo Sgroi ha del resto confermato quella tendenza con una partecipazione cospicua e punteggi di rilievo sia al Tav Interdonato per la Sicilia Orientale che al Tav Traversa per la Sicilia occidentale. Per la statistica è proprio all’impianto palermitano che è stato confezionato il miglior punteggio della prova: un formidabile 50/50 firmato dall’azzurro Fabio Sollami.
Ma anche sulle pedane del Tav Interdonato è stata battaglia serrata tra i duecento specialisti della Fossa Olimpica in rappresentanza dell’oriente dell’isola. In classifica generale i Prima categoria Salvatore Finocchiaro e Giuseppe D’Urbino insieme al Seconda Carmelo Passalacqua e all’Eccellenza Gaetano Licciardello hanno presidiato la posizione più alta in classifica generale con 48 centri. Il Seconda Serafino Lo Porto, il Prima Concetto Tuzza e il Veterano Sergio Pappalardo si sono attestati a quota 47.
Sul filo del piattello anche il confronto a squadre. All’impianto messinese hanno vinto i siracusani di San Demetrio: Salvatore Finocchiaro, Concetto Tuzza, Stefano Sampieri, Filadelfo Gaeta, Fabrizio Fisichella e Orazio D’Angelo hanno totalizzato 271/300 e per una sola lunghezza hanno costretto al secondo posto il sestetto di Castanea. Al terzo posto si è collocata la squadra della Contea con 268.
Tra i centotrenta in lizza al Tav Traversa per l’area occidentale è stato naturalmente Fabio Sollami il protagonista incontrastato. L’eclettico azzurro di Caltanissetta - non a caso appena una settimana prima brillantissimo anche nell’Universale - è stato autore dell’en-plein con cui ha occupato la vetta della classifia generale davanti ai pregiati 48 del Prima Paolo Vitale e del Seconda Francesco Ingargiola. I Seconda Giuseppe Lotà e Alessandro Carmelo Fricano e il Master Nicolò Feo hanno offerto una buona prova attestandosi a quota 46.
Praticamente senza storia il confronto a squadre con Torretta di capitan Fabio Sollami che ha conquistato la vetta con 274/300. A comporre quel punteggio, oltre a super Fabio Sollami, hanno contribuito Paolo Vitale, Alessandro Carmelo Fricano, Paolo Putano, Federico Salpietro e Tommaso Castronovo. Il team di 2020 Mazara ha guadagnato il secondo posto con 267 e la squadra di Terrasini si è assicurata il terzo posto con 263.