Proverbiale quanto si vuole, ma anche nello sport vale il concetto che una partenza di qualità prelude spesso alla vittoria finale. È andata proprio così anche nel Campionato invernale di Fossa Universale delle “due Sicilie” con La Contea e Terrasini che avevano centrato la vittoria nella prima prova del circuito e hanno poi conquistato anche i primi scudetti dell’inverno siciliano. Nella semi-regione orientale, in cui gli specialisti concorrevano sulle pedane di Ramacca, La Contea ha conseguito un’altra prodigiosa vittoria. E se nel primo round l’affermazione del team di Modica era stata certamente rotonda, sul terreno catanese un Adriano Avveduto in stato di grazia, autore di un luminoso 50/50, ha trainato addirittura trionfalmente al successo la formazione completata da Francesco Pollicino (48) e Salvo Curtò (47). Con 145/150 la squadra di capitan Avveduto - che in questa
occasione ha letteralmente evocato gli anni in cui da atleta dominava il panorama agonistico mondiale dell’Universale e in cui suggerì a un cronista di coniare il calzante appellativo di imperatore Adriano - ha padroneggiato la gara staccando di cinque lunghezze i pur forti portacolori della Società ospite: Gaetano Licciardello, Raffaello Grassi e Giuseppe Costanzo. Castanea con Marcello Ranieri, Carmelo Passalacqua e Alessio Nostro ha conquistato il terzo posto con 138. In classifica generale La Contea ha dunque vinto il titolo invernale dell’oriente siciliano con 287/300. La medaglia d’argento è andata meritatamente a Castanea (275) e il bronzo a Ramacca (272).
A livello indviduale la competizione di Ramacca ha assistito ad un fiorire di ottimi punteggi: su tutti naturalmente ha svettato l’en-plein di Adriano Avveduto che ha preceduto il 48 di Francesco Pollicino e i 47 di Vincenzo Triscari, Gaetano Licciardello, Salvatore Curtò, Raffaello Grassi e Francesco Mozzicato. Con il conforto del prezioso punteggio della seconda prova Adriano Avveduto si è laureato campione invernale di Eccellenza con 97/100 superando in volata Vincenzo Triscari, argento con 95, e Raffaello Grassi, bronzo con 88. Daniele Castiglia (94) è il nuovo campione invernale di Prima categoria davanti a Serafino Lo Porto (90), mentre Massimo Chiarenza (93), pur con una seconda prova non magistrale come la prima, ha centrato la conquista dello scudetto di Seconda davanti a Sergio Passalacqua (92) e Marcello Ranieri (91). Samuel Vincenzo Aparo è campione invernale di Terza dell’oriente siciliano con 90 davanti a Salvo Curtò (89) e Stefano Covato (88). Nel Settore Giovanile è stato l’azzurrino di belle speranze (e altrettante certezze) Giuseppe Fiume a vincere il titolo con 92 davanti a Mirko Licciardello (87) e Luca Baldo Annaloro (85). Tra i Senior Maurizio Annaloro ha vinto con 93 superando Francesco Pollicino (93) e Giuseppe Costanzo (89). Il migliore dei Veterani della Sicilia orientale è risultato Vittorio Ferdinandi che ha concluso il circuito con 90 bersagli utili e si è imposto sugli 89 di Carmelo Portale e Alfio Catino La Rosa. L’internazionale Gero Gibiino è campione d’inverno dei Master con 83.
Anche l’occidente sicliliano ha completato il circuito di Fossa Universale con risultati di qualità. Sul terreno di Mazara 2020 è stato lo specialista del Trap Fabio Sollami a concedersi una vacanza nella “cinque macchine”: l’azzurro di Caltanissetta ha totalizzato 49/50 e ha fissato il miglior punteggio della prova insieme al bravo Terza categoria Lorenzo Orlando. Quest’ultimo è stato l’artefice della vittoria di tappa della squadra di Terrasini: con il 49 dello stesso Orlando, con il 47 di Francesco Di Franco e il 46 di Salvatore Muratore il sodalizio palermitano ha vinto infatti il secondo round con 142/150 davanti al 140 di Torretta (Fabio Sollami, Francesco Gorgone e Paolo Putano) e al 131 di Mazara 2020 (Mario Meli, Francesco Ingargiola e Nicolò Feo). La netta affermazione dei palermitani nella seconda e ultima prova del circuito ha consegnato dunque agli stessi lo scudetto della Sicilia dell’ovest: Terrasini ha svettato nell’inverno 2024 dell’Universale con 280/300 davanti al 275 di Torretta e al 258 di Mazara 2020.
Il formidabile risultato della prova trapanese ha decretato Fabio Sollami campione invernale di Prima categoria con 95/100 davanti al 92 di Paolo Putano e all’85 di Francesco Gorgone. Lo scudetto di Seconda è andato a Francesco Di Franco che ha dominato il circuito con 93 precedendo l’89 di Salvatore Oliveri e l’86 di Vincenzo De Blasi. 91 centri hanno attribuito lo scudetto di Terza al meritevole Lorenzo Orlando davanti all’88 di Salvatore Muratore e all’86 di Antonino Doria. Con Vincenzo Sparacino campione invernale del Settore giovanile con 80 e Germana Anzalone prima tra le Ladies con 56, è stato Maurizio Lupo ad aggiudicarsi lo scudetto dei Senior con 89 davanti all’85 di Francesco Ingargiola e all’84 di Francesco Lo Cascio. Rosolino Giliberti (89) si è infine assicurato lo scudetto dei Veterani prcedendo Natale Oddo (89) e Nicolò Feo (87).