Anche la Fossa Universale ha eletto i nuovi campioni siciliani dell’inverno al termine del mini-circuito di due prove diretto da Daniele Di Bella nella semi-regione orientale e da Antonio Polizzi nell’area occidentale. I due confronti paralleli che hanno visto in lizza le maggiori Associazioni della Sicilia hanno assegnato i titoli stagionali a La Contea per l’est e a Torretta per l’ovest e sia nel caso del sodalizio di Modica che in quello di Caltanissetta la supremazia nelle rispettive semi-regioni è risultata netta: definita in modo preciso da un considerevole margine di piattelli nei riguardi delle altre formazioni.
A Siracusa La Contea ha di fatto fotocopiato, anche e soprattutto in termini di punteggio, la prova del primo round: Gaetano Alessandro Piazza, Francesco Pollicino e Maurizio Annaloro hanno totalizzato 134/150 e si sono aggiudicati la vittoria di tappa precedendo il 131 di Ramacca (sotto le cui insegne hanno militato in questa occasione Raffaello e Casimiro Grassi e Giuseppe Centonze) e il 122 assemblato per i colori di Castanea da Catino Alfio La Rosa, Sebastiano Fazio e Antonino Buda. Al termine del circuito il sodalizio di Modica si è così insediato a quota 268/300 aggiudicandosi il titolo invernale. L’affermazione netta del team del presidente Corrado Avolese, in un circuito “flash” com’è stato appunto quello dell’Universale, era già ampiamente ipotecato dopo la prima delle due prove. Si ricorderà che i modicani avevano infatti già fissato un vantaggio ragguardevole nei confronti di tutte le altre formazioni più accreditate (dieci piattelli nei confronti di Castanea e dodici nei confronti di Ramacca) e la grande regolarità dimostrata dagli atleti de La Contea candidava gli stessi con molta probabilità alla vittoria finale. Con i ragusani dunque trionfalmente primi sul podio del circuito invernale di Fossa Universale della Sicilia orientale, erano i rappresentanti di Ramacca a ritagliarsi un prestigioso secondo posto con 252. I catanesi staccavano di sei lunghezze Castanea che meritava il bronzo del Campionato. Il circuito 2022 della “cinque macchine” ha visto peraltro concorrere atleti di molte Associazioni della semi-regione che, se anche non hanno partecipato all’intero Campionato, hanno comunque contribuito a consolidare la disciplina nel panorama agonistico della regione. Alle spalle delle tre formazioni salite sul podio dell’area orientale si sono infatti collocate Interdonato, San Giovanni, Rosolini, Pachino (i cui rappresentanti nella prima prova avevano di fatto realizzato il secondo miglior punteggio proprio dietro i futuri campioni de La Contea), Modica e Siracusa.
Nella tappa di Siracusa i protagonisti delle squadre più forti hanno nei fatti ingaggiato un bel duello anche a livello individuale: il fuoriclasse de La Contea Gaetano Alessandro Piazza, con il suo 46/50, è stato il più brillante, ma per le insegne di Ramacca hanno risposto con compattezza Casimiro e Raffaello Grassi che hanno totalizzato 44 centri come peraltro Francesco Pollicino, Maurizio Annaloro e Francesco Prestifilippo. Ed è stato proprio Maurizio Annaloro ad assicurarsi il titolo di Seconda categoria: il palermitano della scuderia de La Contea sommando l’ottimo 46 della prima prova al 44 del secondo round si è laureato campione invernale con il totale di 90/100 e ha costretto all’argento di misura Francesco Prestifilippo. Nella bella sfida dai solidi contenuti tecnici che ha distribuito le medaglie di Seconda categoria terzo classficato è stato Gaetano Alessandro Piazza con 85. Ancora con 85/100 Adriano Avveduto si è assicurato l’alloro di Eccellenza, mentre Daniele Castiglia (80) si è impossessato dello scudetto di Prima. Con una buona regolarità sintetizzata negli 82 centri totalizzati nelle due prove si è laureato campione invernale di Terza categoria Massimo Chiarenza che in classifica ha preceduto di due piattelli Giovanni Lanieri e di cinque Giacomo Foti. Confronto serrato anche tra i Seniores: il titolo invernale del 2022 è andato a Michele Consoli che nelle due prove ha intercettato 83 bersagli e ha costretto alle piazze d’onore per il minimo scarto Casimiro Grassi e Francesco Pollicino. 77 centri hanno donato a Giuseppe Fiume lo scudetto del Settore Giovanile, mentre il campione invernale dei Veterani è risultato Antonino Buda che ha totalizzato 84/100 e ha staccato largamente l’argento Vittorio Ferdinandi (77) e Gaetano Caserta (70).
A ovest sono stati i portacolori di Monreale a centrare la vittoria nella seconda prova del circuito a Terrasini, ma in una gara che ha visto una classifica a squadre fortemente compressa con le compagini più forti tutte attestate più o meno allo stesso punteggio, ai palermitani non è risultato sufficiente ottenere una simbolica ma pur prestigiosa affermazione per scalzare dalla vetta della graduatoria i “maestri” di Torretta che in realtà a loro volta si erano già candidati al successo con la larga affermazione del primo round. A Nicolò Feo, Mario Meli e Maurizio Lupo che a Terrasini hanno difeso le insegne di Monreale va riconosciuto però di aver creduto fino in fondo, con lodevole combattività, alla possibilità di ribaltare le sorti del Campionato. Con 132/150 Feo, Meli e Lupo si sono aggiudicati la prova precedendo di misura la formazione di Terrasini (Lorenzo Orlando, Teodoro Puccio e Vincenzo Di Stefano) che a sua volta ha costretto al terzo posto per la miglior sequenza Torrretta di Francesco Gorgone, Carlo Alfano e Paolo Putano. Ma ai nisseni, dopo l’eccezionale 142/150 con cui avevano dominato la prima prova, controllare sapientemente la seconda gara del circuito è risultato sufficiente per confermarsi leader: Torretta ha vinto infatti il titolo invernale di Fossa Universale delle squadre della Sicilia occidentale con il totale di 273/300. Con 263 Monreale ha certamente meritato l’argento davanti a Terrasini (258). Nella scia dei medagliati si sono collocate poi le formazioni di Enna, Traversa, Marsala e Mothia.
A livello individuale Giuseppe Piazza ha vinto lo scudetto di Seconda categoria: l’atleta di Salemi ha totalizzato 90/100 come Francesco Gorgone e Tommaso Castronovo ma ha poi regolato i diretti avversari in un veloce shoot-off assicurandosi autorevolmente lo scudetto con + 2. A Gorgone è andato l’argento con + 1 e a Castronovo il bronzo. Con 89 centri è stato invece Carlo Alfano a conquistare il titolo di Terza categoria davanti a Mario Orlando (83) e Antonino De Leo (81). 56 centri hanno dato la vittoria nel Settore Giovanile a Samuele Ballarò e 78 bersagli utili hanno decretato campionessa del circuito orientale Sandra Spinnato. Mario Cancaro (89) è il nuovo campione invernale dei Seniores davanti a Vincenzo Favata (86) e Giuseppe Lotà (84), mentre Nicolò Feo ha meritato lo scudetto dei Veterani in forza di 88 centri che hanno costretto al secondo posto Luigi Abruzzo (84) e al terzo Renato Pumilia (83).