Appassionante come indicavano le previsioni della vigilia, il circuito invernale di Compak sta già eleggendo i suoi personaggi di spicco. Se anche non ha proprio replicato fedelmente la significativa partecipazione della prima prova, il secondo round del Campionato, con i suoi oltre settanta contendenti in gara agli ordini del Referente regionale Paolo Mercorillo, ha messo in luce qualche bel talento e ha anticipato qualche sfida ad alto livello che caratterizzerà senz’altro la seconda metà del confronto.
L’atleta-copertina di questa seconda prova dell’invernale di Compak “a Sicilia unica” sulle pedane di Casalmonaco è certamente Silvio Iannizzotto: il Seconda categoria della scuderia di Chiaramonte ha confezionato un brillantissimo 49/50 e, oltre a fissare naturalmente il miglior risultato della gara e ad aggiudicarsi la vittoria nella sua divisione, ha condotto il team ragusano a un soffio dal podio in una gara che a livello collettivo ha delineato una graduatoria molto compressa e livellata. È stata la formazione di Casalmonaco a centrare la seconda vittoria consecutiva nel confronto a squadre, ma se alla prova di esordio al Tav Etna Shooting i trapanesi avevano conquistato la vetta della graduatoria con largo margine, sul terreno di casa l’affermazione l’ha decretata soltanto la miglior sequenza. Natale Bono (47) e Giovanni Panepinto (46) - già artefici della vittoria di Casalmonaco nello scorso weekend - con la collaborazione di Vincenzo Lombardo questa volta hanno totalizzato 139/150 con un 72/75 al secondo turno (in questo caso davvero prezioso e funzionale ai fini della vittoria l’en-plein di Bono) che ha fatto la differenza. A 139 in questa occasione sono approdati anche La Contea e Carlino che si sono distribuiti sul podio virtuale proprio in quest’ordine in funzione dell’ultima serie. Per il “quasi primo posto” de La Contea i modicani devono certamente gratitudine a una formidabile Romina Patanè che ha confezionato 47 centri e ha trainato verso la vetta della graduatoria il team completato da Giuseppe Tomasello e Antonino Cavallaro (46). Al terzo posto si sono insediati i portacolori di Carlino: a decretare quella collocazione è stato il 67 della seconda serie contro il 70 de La Contea. Gli atleti del club di Canicattì in realtà erano stati perfino i più brillanti nel primo giro: al termine del primo turno gli agrigentini guidavano infatti autorevolmente la classifica con un bel 72/75. Si attenuava però la loro esuberanza agonistica nel secondo turno e Angelo Carlino (47), Giuseppe Maiorana (47) e Marco Magrì (46) dovevano appunto accontentarsi della terza piazza. Come si diceva, è un quarto posto davvero vicinissimo al podio quello conquistato da Chiaramonte: con Silvio Iannizzotto, autentico leader del gruppo, a comporre il 138 del sodalizio ragusano hanno contribuito anche il Senior di Eccellenza Salvatore Biancamano con un brillante 48 e Michele Luca Pattavina con 41. Con un certo distacco nei confronti delle prime formazioni si sono poi distribuite in classifica Etna Shooting e Saccollino.
Sotto il profilo delle prove individuali in Eccellenza sono stati Angelo Carlino e Massimiliano Marri a fissare i punteggi più alti: i loro 47/50 hanno staccato di due lunghezze Claudio Carlino e Lorenzo Abeti. L’ottimo 48 di Salvatore Drago ha rappresentato la vetta qualitativa della Prima categoria e ha costretto al secondo posto Natale Bono (47) davanti ai 44 di Cesare Grasso, Mario Costa e Giuseppe Valenti. Con Silvio Iannizzotto dominatore della graduatoria con il suo perfetto 49, in Seconda l’argento è stato di Giuseppe Maiorana che ha totalizzato 47 e ha preceduto di misura Giuseppe Tomasello, Antonino Cavallaro e Giovanni Panepinto. Vittoria di Simone Pace in Terza con un solido 47. Al secondo posto il 46 di Giovanni Cipponeri davanti ai 45 di Salvatore Leotta, Salvatore Campo, Natale Reale, Marco Magrì e Salvatore Mauceri. Con lo splendido 47 firmato sulle pedane di Casalmonaco Romina Patanè si è aggiudicata lartgamente la vittoria tra le Ladies davanti a Giusi D’Alba, mentre il comparto del Settore Giovanile ha visto svettare Mattia Mannanici con 45 davanti al vincitore della prima prova: Orazio D’Agostino che a Casalmonaco ha intercettato 43 bersagli. Terzo è stato Diego Labita con 42. Salvatore Biancamano è stato naturalmente leader dei Senior con il suo brillante 48 e ha preceduto Vincenzo Lombardo (46) e Giuseppe Scaglione (45), mentre tra i Veterani Nicolò Bendici e Francesco Palmieri hanno condiviso la vetta della graduatoria con 45 davanti al 44 di Mario D’Oca.
Il Compak siciliano torna in pista il 27 febbraio sulle pedane del Tav Carlino di Canicattì . Un confronto certamente tutto da vivere a cui i nostri specialisti del Compak non dovrebbero mancare!