È un interessante e per molti aspetti inedito esperimento quello inaugurato dalla Delegazione Fitav Sicilia lo scorso sabato 10 dicembre al Tav Umbriaverde: nella conference-room dell’impianto tudertino si è svolto infatti un Seminario di informazione e aggiornamento dedicato ai Tecnici federali di tutti i livelli ideato e organizzato dal Delegato regionale Fitav Michele Sollami in collaborazione con il relatore Gero Gibiino. Nell’evento umbro Gibiino ha concentrato sapientemente in una giornata due interventi dedicati ad altrettanti temi di fondamentale importanza per l’attività tiravolistica: la vista e l’alimentazione. Nella sessione mattutina, dalle 9 alle 12.30, Gero Gibiino - noto nell’ambiente tiravolistico non solo per il ruolo di Tecnico federale di IV livello,

ma anche per la prestigiosa carriera di agonista che vede l’imprenditore catanese del comparto sanitario tuttora ai vertici mondiali nella Fossa Universale - ha fornito alla platea degli intervenuti un complesso di nozioni sul sistema visivo umano e sul suo funzionamento in relazione alle specifiche esigenze dell’attività del tiro a volo. Nella sessione pomeridiana, dalle 14.30 alle 18, il relatore ha invece rivolto la sua attenzione al tema dell’alimentazione e dell’idratazione nell’attività sportiva proponendo di nuovo numerosi riferimenti alle situazioni che si verificano nella pratica tiravolistica. 

Nomi celebri dell’ambiente tiravolistico hanno costituito la platea attenta e competente che ha assistito al Seminario di Umbriaverde: la Delegata regionale Fitav della Toscana Sara Fanciullacci, l’Ufficiale di gara britannico Keith Shields, il Direttore tecnico della nazionale di Trap Uno Giampaolo Micheletti, l’ideatore del progetto Shooting & Control Massimo Tafuri, i Tecnici della nazionale Umberto Ortolani e Emanuele Bernasconi, il Presidente della Commissione Tecnica del Settore Giovanile della Sicilia Franco Campagna e gli istruttori Franco Felici, Pasquale Grassia, Renato Ribecai e Emanuele Cassia. Unanimemente improntate all’entusiasmo sono state peraltro le impressioni dei partecipanti al Seminario condotto da Gero Gibiino. 

“Sono davvero molto contenta di aver partecipato a questo evento - ha dichiarato Sara Fanciullacci - perché sono stati trattati temi specifici in maniera chiara ed esauriente. Quelli affrontati da Gibiino, la vista e la gestione di una giornata di gara dal punto di vista alimentare, sono due temi realmente centrali nell’attività di coloro che praticano il tiro a volo. Gibiino è del resto un relatore d’eccezione perché non solo ha piena padronanza della materia, ma riesce ad appassionare l’uditorio instillando una curiosità che innesca inevitabilmente il desiderio di approfondire. È proprio chiedendosi il perché del perché del perché - per dirla in modo insolito ma efficace - che nel corso del Seminario ci siamo addentrati nelle materie trattate. Ad esempio, partendo da una situazione di base come il piattello mancato perché non percepito visivamente dal tiratore, Gibiino ha saputo dare una serie di risposte spiegando tecnicamente la differenza tra vedere e guardare, andando ad esplorare il dettaglio scientifico del nostro sistema visivo, esponendo gli effetti della sensibilità nei confronti dei colori. Anche il tema dell’alimentazione da taluni è sottovalutato o talvolta trattato sommariamente, mentre Gibiino ha dimostrato come la chiave della riuscita della prova agonistica sia l’alimentazione corretta non solo nel giorno di gara ma proprio nei giorni che precedono la competizione. Tutte queste informazioni risulteranno utilissime per identificare alcuni fenomeni che possono manifestarsi nell’attività tiravolistica ad esempio dei giovanissimi.” 

“È stata una bellissima esperienza, - ha commentato in parallelo Emanuele Bernasconi - perché i temi trattati, importanti e fondamentali specialmente per chi lavora con giovani atlete e atleti, sono stati affrontati con estrema professionalità da Gero Gibiino. Del resto, chi conosce bene il relatore del Seminario sa che si tratta di un professionista che dedica tempo e risorse alle sue ricerche e soprattutto è motivato da una grande passione per la nostra disciplina sportiva, pertanto il suo sapere è sempre modellato sulle precise esigenze del tiravolista.”

Pienamente soddisfatto dell’esito del Seminario si è detto anche il Delegato regionale Fitav della Sicilia Michele Sollami: “Con Gero Gibiino abbiamo ideato e realizzato questo percorso per produrre cultura scientifica nel nostro ambiente e se, come dimostrano le reazioni degli intervenuti che stiamo gradualmente raccogliendo, siamo riusciti ad innescare interesse per le materie trattate, allora significa che abbiamo scelto la strada giusta. Confesso che con questo evento era mia volontà scuotere l’ambiente per far comprendere che la formazione e le competenze sono indispensabili quando ci si dedica ad insegnare una disciplina sportiva come la nostra a giovani atlete e giovani atleti. Se questo primo esperimento ha già funzionato, siamo ben lieti di guardare fino da ora ai prossimi!”